APPUNTI DI TRADING
N. 116 – sa 29 mar 2025
Operazioni in essere : lu 17.3 comperato 1 GIU MICRO NAS 100 a 20000, lu 24.3 comperato 1 GIU MICRO NAS 100 a 20200 e ve 28.3 comperato 1 GIU MICRO NAS 100 a 19700. Per tutti lo stop loss resta a 19300.
Premessa: il rimbalzo degli indici azionari U.S.A. da gio 13.3 è proseguito con i normali alti e bassi fino a tutto mart. 25.3; il giorno seguente il presidente TRUMP ha confermato i dazi, ringhiando come d’abitudine e ribaltando in giù gli indici.
Non è dato sapere se stia lucrando su una posizione personale al ribasso; non fosse così, immagino che nel week end il suo staff lo inviterà a dichiarazioni meno aggressive.
Se nessun ammorbidimento pervenisse, NAS 100 è già ora a rischio di rompere il minimo del 13.3, con possibile partenza di una seconda ondata di ribassi, che presumo non avrebbe ampiezza inferiore a quella iniziata gio 20.2 e conclusa gio 13.3
GOLD GIU 25
Rammento che dalla settimana 17 – 21 marzo è iniziata una finestra che si concluderà ve 4.4., con prezzi – obiettivo tra 3030 e 3060.
Siamo già l’ uno per cento oltre tale range e sembra che GOLD sia tornato ad essere l’unico bene rifugio, surclassando altri metalli preziosi e FRANCO SVIZZERO.
Nessuna operazione possibile, al momento.
SILVER MAGGIO 25
Rammento che in marzo 2025 scade un ciclo temporale di medio – alto rilievo.
Silver è salito molto oltre l’area sopra 33,70 che attendevo per pianificare una vendita, che ho deciso di aprire solo se avvicinerà il livello di doppio massimo, quindi vicino a 34,86
Nell’ àmbito di marzo, avevo trovato un ciclo settimanale nella settimana del 24 – 28 marzo e cercherò di vendere quando si avvicinasse a 34,86 operando poi in rottura del minimo di ogni giorno precedente.
Nella settimana appena conclusa, SILVER CASH è salito fino a 34,58 – molto vicino all’area che mi interessa.
Segnalo che il future maggio sta prezzando circa 90 cent più del cash, assolutamente anomalo, quindi a SILVER CASH 34,86 corrisponderebbe il maggio fut a 35,76.
Vedremo se mantiene questo divario, ben oltre il tasso di interesse del dollaro.
Concluso marzo e conosciuto il range mensile, cercherò di sfruttarlo intorno ai suoi estremi.
DOW JONES INDU CASH
Concluso febbraio, nel quale avevo collocato da tempo un importante segnale di inversione, da lu 3 marzo a gio 13 marzo DJ cash è sceso da 44033 a 40661 pari a 7,7 %, in sole 9 sedute.
La mia operazione strategica deve essere una vendita, ma ciò è fattibile solo dopo un profondo rimbalzo.
Ho cercato quindi un acquisto, inizialmente per finanziare lo stop loss della futura operazione strategica di vendita, ma non ha mai centrato i prezzi che ho inserito.
Il range da 45073 a 40661 è di circa 4400 punti e non posso accettare vendite sotto la metà, che ora è 42867.
Merc. 26.3 DOW JONES CASH ha sfiorato a 42821 il 50 % della discesa, ma poi la certezza dei dazi import U.S.A. ha invertito la salita.
Avevo un ordine di acquisto a 41700 per il micro fut giugno, ma è stato solo sfiorato; meglio così; tira aria pesante, salvo un urgente nuovo discorso di Trump che possa attenuare la prospettiva.
Troverei statisticamente credibile un target finale tra 39000 e 37500 per DJ CASH.
Rammento infine che ritengo poco probabile la rottura del minimo dell’anno 2024 ( 37122 ) in quanto fu uno splendido pull back sul top di inizio 2022 ( 36952 ) livello dal quale il Mercato andò giù fino a ottobre 2022 a 28660, da cui parte la trend line di cui parlo da oltre un anno e che ha accompagnato questo Mercato con un magnetismo visto non di frequente.
NASDAQ 100 CASH
Avevo indicato nel grafico giornaliero tre livelli di possibile rimbalzo, solo da osservare, per valutare la forza residua di questo Mercato, il cui raddoppio dal 2022 ( 10440 ) ad ora ( 22222 ) è stato originato da 5 – 8 titoli, mentre il resto lateralizzava.
Ma, diversamente da DOW JONES, NAS 100 non dimostra assolutamente capacità di rimbalzo, nè fino al minimo di genn 2025 a 20538 cash ( raggiunto 20292 merc. 26.3 ), tantomeno a metà del range di discesa.
NAS 100 ha eseguito, tra gli ordini inseriti nelle lettere successive al 13.3, solo due acquisti in rottura a 20000 e 20200, ovviamente più costosi e quindi rischiosi di quelli ( avvicinati, ma non eseguiti ) a 19500 prima e 19600 poi.
Nell’ultima settimana il future giugno ha prima rotto al rialzo, eseguendo l’acquisto a 20200 e salendo poi fino a 20536 merc 26.3.
Una salita del genere, in una eventuale operatività giornaliera, suggeriva di alzare lo stop loss a 20000, in pari con l’acquisto eseguito al prezzo più basso e pure induceva a togliere l’ordine di acquisto in debolezza a 19700, ma l’aggiornamento non può che essere settimanale.
Da merc. 26.3 NAS 100 è sceso molto più forte di DJ, disegnando un outside settimanale ribassista con discesa di 1179 punti fino a 19357 del future giugno, avvicinando molto lo stop loss che resta a 19300.
Ciò premesso, sin da lu 31.3, per tutti gli acquisti già eseguiti a 20000, 20200 e 19700 lo stop loss resta fissato a 19300.
Ho deciso che lunedì dalle 8.15 del mattino terrò uno stop loss a 18500, che verrà alzato a 19300 solo dalle 16.30 ( dopo 60 min dall’apertura di WALL STREET ).
Lunedì mattina infatti potrebbe proseguire ancòra la negatività estrema di ven. 28.3, mentre non mi sorprenderei di un qualche tentativo di placare gli indici e gli animi, entro l’orario di apertura del listino ufficiale.
Nota finale
Attendo la comunicazione trimestrale del portafoglio di B. Hathaway per capire se al 31.3.2025 avrà già impegnato una quota rilevante dei 334 billion.
Come ho detto, anche troppo chiaramente, immagino di no.
Leonardo Bodini